IL MATTONE RIPRENDE QUOTA

IL MATTONE RIPRENDE QUOTA

Dopo anni di profonda crisi, il mercato della casa sta attraversando un periodo positivo, almeno dal punto di vista delle compravendite.

A livello nazionale nel 2015 gli acquisti residenziali sono infatti cresciuti del 6,5%, arrivando sfiorare quota 445.000. Ma sono del 2016 i passi in avanti più significativi con aumenti del 20,6% a marzo, del 22,9% a giugno e del 17,4% a fine settembre rispetto gli stessi periodi dell'anno precedente. In attesa dei dati dell'ultimo trimestre si può però dire che anche il 2016 si chiuderà in terreno positivo (nonostante alcuni operatori notino un rallentamento a fine anno dovuto a un peggioramento dello scenario congiunturale e alle turbolenze delle borse sul settore creditizio). Se si valuta il trend su un periodo più lungo si nota però facilmente come siano molto lontani gli scenari pre crisi: non solo il picco degli 877.000 scambi del 2006, ma anche le quote attorno ai 600.000 registrate dal 2009 al 2011.

 

Anche a livello locale abbiamo notato un aumento delle compravendite nell'anno 2016 che ha portato ad assottigliare lo stock dell'offerta generando spesso stupore anche da parte dei potenziali acquirenti che in alcuni casi sono arrivati "secondi" e si sono trovati con tanto rammarico, ma senza la tanto agognata nuova abitazione.

 

Tra le varie componenti che hanno determinato una ripresa di interesse nei confronti del mattone si annoverano la facilitazione nell'accesso al credito (tanto è vero che gli acquisti nel 2016 assistiti da mutuo sono stati il 60%) il ribasso (seppur contenuto) dei prezzi degli immobili, la disponibilità dell'offerta e i vari provvedimenti in materia immobiliare frutto della legge di stabilità per il 2016.

 

Archiviato l'hanno passato resta però difficile prevedere nell'attuale incertezza politica ed economica cosa si prospetta per il futuro. Secondo “Nomisma”, il 2017 registrerà trend simili a quelli di quest'anno con una stagnazione sul fronte dei prezzi e la prosecuzione della risalita sul fronte delle compravendite. Insomma il futuro resta ancora tutto da decifrare e la legge di bilancio 2017 recentemente approvata lascia in bocca un sapore agrodolce per gli operatori dell'immobiliare che felici delle innovazioni introdotte nell'anno passato si aspettavano altre novità sblocca mercato, ma invece si sono ritrovati "solamente" le utilissime ma trite e ritrite proroghe (sino al 31 dicembre 2017) delle detrazioni fiscali legate alla ristrutturazione edilizia, al risparmio energetico ( il cosiddetto Eco bonus), al sisma bonus e al bonus arredi.

 

Il presente articolo in parte è tratto da: pubblicazione settimanale numero 14/2017, biblioteca multimediale de "il sole 24 ore".

Ultimo aggiornamento: 24/04/2024 h. 08:20      website Dinamo   data Cometa